CHÂTEAU UTZSCHNEIDER

Il castello Utzschneider, che oggi ospita la Communauté d'Agglomération Sarreguemines Confluences, è un tipico esempio di architettura della fine del XIX e dell'inizio del XX secolo. È un "castello industriale". Questa villa e i suoi annessi, costruiti nel distretto di Neunkirch, sono impressionanti per dimensioni e aspetto. Gli architetti Berninger e Krafft di Strasburgo, provenienti dalla Scuola di Architettura di Stoccarda, amavano usare l'asimmetria. Le colonne neorinascimentali all'ingresso e i timpani triangolari si combinano armoniosamente con le forme medievali delle torrette e l'uso del bugnato. Gli architetti costruirono la casa nel 1906 per la vedova Utzschneider, ma la famiglia visse qui solo per 33 anni. Tra il 1940 e il 1944 l'edificio fu occupato dai nazisti. Fu poi utilizzata come alloggio dagli americani durante la liberazione nel 1944-45. La proprietà rimase a lungo abbandonata fino a quando H. Pierron acquistò le scuderie e il castello nel 56-58 per le sue strutture scientifiche ed educative. Nel 1983, l'azienda si trasferì nella zona industriale e la villa fu nuovamente abbandonata, finché non fu acquistata dal Distretto di Sarreguemines all'inizio degli anni Novanta. Oggi, l'edificio principale e i suoi annessi sono stati piacevolmente ristrutturati e restaurati e il parco è stato ridisegnato, offrendo così un ambiente adatto alla Communauté d'Agglomération. Il parco è sempre accessibile agli escursionisti.

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